Associazione Amici della Politica

Il Prof. Ivano Paci, il Dott. Lorenzo Paci ed il Dott. Luca Poggialini si sono resi promotori di una Associazione nata con la finalità di far tornare la politica, a prescindere dai singoli schieramenti, ad affrontare i grandi temi a cui la Politica era originariamente vocata cercando di stimolare la discussione civile, il dibattito ed il confronto argomentato delle diverse posizioni. 

L’associazione ha visto la sua formale costituzione il 4 dicembre 2017 presso il Convento di San Domenico a Pistoia con l’adesione dei primi 13 soci.

Si riporta di seguito il manifesto dell’Associazione scritto dal Prof. Ivano Paci e dall’Avv. Alessio Colomeiciuc.

MANIFESTO DELL’ASSOCIAZIONE

Siamo un gruppo di cittadini pistoiesi, italiani, europei, di età, esperienze di lavoro e professionali, orientamenti culturali diversi, accomunati dalle motivazioni e dagli obbiettivi di cui al presente Manifesto. Qualcuno di noi ha avuto in passato l’occasione di svolgere incarichi di rilevanza pubblica, tutti abbiamo sempre partecipato alla vita della comunità.

Siamo delusi dalla politica degli ultimi decenni, dalla politica odierna, dai partiti e dalle persone che spesso la rappresentano: non ci piace questa politica urlata e volgare, che si limita ad affermare e raramente si sofferma ad argomentare, che invece del confronto privilegia l’offesa o il discredito dell’avversario, questa politica spesso priva di senso etico e di spessore culturale.

Una politica che ha il respiro affannoso e la vista corta. Ma non ci piace neanche l’antipolitica, alimentata da qualunquismo, da interessi settoriali e dagli stessi protagonisti della lotta politica: un’antipolitica che esprime disprezzo, ma non rifugge dai vantaggi e dai favori che il potere può elargire.

Né ci convince l’informazione politica tramessa dai media, costantemente alla ricerca di notizie che non sono tali e di pretesti per titolo ad effetto. Siamo, quindi, dei cittadini scontenti e insoddisfatti; ma non indifferenti, nè scoraggiati, nè rinunciatari. Il nostro Paese è da anni in una situazione di grave difficoltà ed incertezza, anche e soprattutto perché la politica non si dimostra all’altezza del proprio compito. Noi vogliamo reagire al degrado della politica ed al disprezzo che si ha verso di essa e verso chi in essa si impegna.

Non abbiamo e non vogliamo legami con partiti o personalità che abbiano cariche politiche: non sosteniamo nessuno e non siamo collaterali a nessuno. Come singoli cittadini siamo elettori e facciamo di volta in volta le nostre scelte. E, nonostante delusioni e disinganni, non vogliamo rinunciare a credere nella Politica, nella sua capacità di costruire la “polis”, cioè una convivenza fra le persone e le loro formazioni naturali, che consenta a tutti di vivere e fiorire nella libertà, nella dignità ed uguaglianza riconosciute e tutelate dalla Costituzione repubblicana. Una Politica capace anche di indicare mete future, di guidare complessi processi di cambiamento, favorendo partecipazione, dialogo, comprensione delle ragioni altrui.

Vogliamo, perciò, impegnarci affinchè la Politica torni ad essere un’attività nella quale sia ragionevole avere fiducia, un’attività meritevole di impegno da parte di tutti, che serva a risolvere i problemi comuni senza permettere che solo i ricchi ed i potenti possano cavarsela da soli, risolvendo i loro problemi, ignorando quelli di tutti. Quindi non rifiutiamo la Politica, perché sappiamo che, in ogni caso, essa si occuperà di noi, della nostra vita, della nostra famiglia.

Auspichiamo una politica che ricerchi il consenso dei cittadini, non con promesse irrealistiche e ingannevoli, ma con proposte motivate, ispirate a valori chiaramente dichiarati, sulle quali un politico sia disposto a giocarsi anche le proprie aspirazioni personali, in una condizione di costante libertà, anche interiore. Vogliamo una Politica nella quale l’etica della responsabilità sia criterio prevalente,  nella quale tornino ad avere il loro posto anche parole come bene comune, disinteresse, testimonianza, lealtà, servizio.

Insomma, ci interessa rivendicare una “buona” e “vera” Politica, nel quadro di una pretesa esigente verso i suoi odierni protagonisti. Per questo ci dichiariamo “Amici della Politica” ed intendiamo concorrere, con una piccola e paziente semina, a rinobilitare il modo di concepirla e di praticarla. Per questo abbiamo deciso di metterci insieme, costituendo una nuova e libera Associazione denominata “Amici della Politica”, offrendo in tal modo anche una sede di auto-formazione e di riflessione aperta alla più ampia partecipazione.

Chiunque condivida lo spirito del presente Manifesto, le finalità dell’Associazione  e voglia unirsi a noi è il benvenuto.

EVENTI ORGANIZZATI

Per il conseguimento della propria missione, l’associazione, oltre a istituire alcune commissioni di studio permanenti, ha organizzato una serie di convegni aperti a tutta la comunità locale, invitando relatori che potessero stimolare il dibattito locale.

Convegno sulla figura di Aldo Moro organizzato il 6 ottobre 2017

Convegno sulla figura di Enrico Berlinguer organizzato il 10 maggio 2018

da sinistra l’onorevole Giuseppe Matulli, il Prof. Ivano Paci, il Prof. Giuseppe Vacca e l’onorevole Vannino Chiti

articolo “A Pistoia la lezione di Berlinguer: il valore della democrazia in tempo di populismi”

https://berlinguervitavivente.it/2018/06/06/a-pistoia-la-lezione-di-berlinguer-il-valore-della-democrazia-in-tempo-di-populismi/#more-715

Qui si può ascoltare la registrazione del Convegno https://www.radioradicale.it/scheda/543619/enrico-berlinguer-la-lezione-etica-e-politica

Convegno su Credito e realtà locali organizzato il 28 settembre 2018


da sinistra il Prof. Paolo Mottura, il Prof. Ivano Paci ed il Prof. Marco Onado

PUBBLICAZIONI

Quaderno n. 1 – Position paper – Banche e territori: la situazione e le prospettive a Pistoia ed in Toscana.

Convegno con Elsa Fornero dal titolo “Il futuro del lavoro e della pensione. Illusioni, luoghi comuni e verità.”

L’Associazione “Amici della Politica” di Pistoia promuove un Convegno sul tema ““Il futuro del lavoro e della pensione: illusioni, luoghi comuni, verità”.
L’iniziativa si propone di offrire a tutti gli interessati una occasione di riflessione e dibattito sulla recente evoluzione del mercato del lavoro e del sistema pensionistico, che ha avuto profonde ricadute a livello politico e legislativo .
Il convegno si svolgerà nel pomeriggio di VENERDI’ 8 novembre 2019, a partire dalle ore 15.00, presso il Convento di San Domenico in Pistoia.
Dopo i saluti da parte del prof. IVANO PACI, presidente dell’Associazione Amici della Politica, interverrà la prof.ssa ELSA FORNERO, docente presso l’Università degli Studi di Torino ed ex Ministro del lavoro e delle politiche sociali, la quale affronterà il tema delle riforme, in particolare quelle previdenziali che, in risposta ai cambiamenti strutturali della demografia e dell’economia, hanno interessato molti paesi europei, tra cui l’Italia – dove il processo è risultato molto più lento e con una forte propensione ad agire in emergenza.
La professoressa Fornero esaminerà, in particolare, la dimensione di “investimento sociale” delle riforme, spesso passata in seconda linea, mentre nel dibattito pubblico l’attenzione si è concentrata prevalentemente sui “diritti negati”, sui vincoli ritenuti un’imposizione dell’estero, su luoghi comuni, come il lavoro degli anziani sottratto ai giovani; mentre una maggiore comprensione dei meccanismi dei sistemi previdenziali e delle loro trasformazioni avrebbero resi meno gravosi e più facilmente tollerabili dei sacrifici sicuramente necessari, evitando nel contempo divisioni e risentimenti deprecabili in un momento storico minacciato da particolarismi e populismi.

COMMISSIONI PERMANENTI

Sono costituite all’interno dell’associazione alcune commissioni permanenti per approfondire i seguenti argiomenti:

Europa

Lavoro

Immigrazione

Scuola e istruzione 

Legalità